REVIEWS, BIO

Hanno scritto che i Pivirama disegnano "atmosfere ipnotico – psicotiche- psichedeliche da 4 del mattino" (XL Repubblica). Che "all’intensa vocalità, ai brani di grande impatto si aggiunge  il pregio caratterizzante di sapere coniugare un pregevole appeal espressivo alla lucidità degli intenti, la spontaneità al rigore" (BLOW UP).  E ancora:   un mondo completamente fluttuante in mezzo a sonorità psichedeliche, ma nel quale si subisce contemporaneamente l’urto di vibrazioni rock." E di Fantasy Lane, il loro terzo album: " Una piccola perla, un capolavoro di sonorità pop, rock, psichedeliche.." Un disco che merita ascolto attento e concentrato e che sarebbe solo un delitto perdersi!" "La giusta sintesi tra sensualità, tecnica, istinto animale." "Un piccolo miracolo di composizione: orecchiabile, ipnotico, seducente." "Straordinariamente culturale, spalanca l’ascolto, sottomettendolo." "Affascinante e oscuro, scarno ed efficace. Un vortice di cupa bellezza.."
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Benvenuti nel magico  e psichedelico mondo Pivirama, ovvero la visione, o allucinazione, rock di Raffaella Daino, songwriter, autrice di testi (italiano e inglese) e musiche e manager autogestita del progetto attivo da piu’ di un decennio tra Roma e la Sicilia. Tre gli album all’attivo (e un quarto in lavorazione).  L’ultimo, Fantasy Lane, diffonde onde sonore rock e lisergiche lungo i viali della Fantasia disegnando un post rock con venature pop intriso di psichedelia anni ’70. Racconti immaginari, di un mondo visionario, magico ed onirico, ma anche storie reali, crude, di guerra e di violenza.  Il singolo SonicaMente è stato inserito nel vinile THE VINYL di LIVEA AID 2014 ed è stato scelto anche per la compilation Alternativamente Vol.01 uscita con il collettivo di artisti Warning records in esclusiva su XL Repubblica.
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Con una formazione che alterna sonorità acustiche a quelle elettriche e distorte, con la band o in solitario, il progetto Pivirama ha all'attivo tanti concerti anche in apertura ad artisti come Afterhours, Shana Morrison, Patty Pravo, Cristina Dona’, Mario Venuti, Africa Unite, Giorgio Canali. Nel 2012 un mini tour in Gran Bretagna e nel 2013 un live nel carcere di Rebibbia, poi una serie di showcase in vari programmi Radio Rai.
Dalla stampa specializzata Pivirama ha ottenuto 3 premi della critica, al Festival di Sulmona dedicato ad Augusto Daolio, al Festival di Firenze per autori di testi Io Racconto (Mogol presidente di giuria) e al festival internazionale Music Think Tank, e lusinghiere recensioni anche per il nuovo lavoro.

Un mondo musicale a metà strada tra la psichedelia degli anni '70 e il post rock, in cui la sperimentazione si inoltra lungo sentieri venati di pop, con strumenti come i violini e i pianoforti che si uniscono ai sintetizzatori e alle chitarre elettriche; in cui di volta in volta, sul disco come dal vivo, le atmosfere si fanno ora violente, dal sapore industrial-metropolitano, ora sognanti, rarefatte ed eteree, passando senza regole - anche all'interno dello stesso brano - dall’inglese all’italiano. Il disco ha ottenuto l'interesse di radio anche straniere, e in Italia dell'ammiraglia delle Radio rai che quest'anno ha dedicato al progetto diverse puntate di programmi come Suoni d'Estate, Demo e Stereonotte.


RECENSIONI LIVE:

Carcere di Rebibbia, 2013 - ousiders.it
Lo spettacolo inizia nel pomeriggio, quando é ancora giorno, e sono i romani Pivirama in versione acustica a suonare il primo accordo. Chitarra classica, stola di glitter rossi sul microfono, top scintillante e percepibile emozione, Raffaella Daino, vocalist del gruppo tra Pietro Mammone al basso, Fabrizio Vivarelli al piano e Davide Roberto alle percussioni, inizia con la ballata I love u. L’atmosfera é particolare fino al primo applauso, non lo nascondiamo, ma tutto si scioglie, si fonde e diventa facile quando Raffaella ci sorprende piacevolmente nel momento in cui, con grande delicatezza, riesce a trovare le parole perfette per dedicare il pezzo All grey proprio a chi siede in quella sala e non può vedere i colori del mondo esterno. Raffaella si augura di portarne un po’ con la sua musica, e ci riesce in pieno. Lost, Fantasy e War seguono, scelti da In my mind, secondo album dei Pivirama, e dal terzo lavoro, in uscita a maggio. Voce corposa ed insieme eterea, grinta e leggerezza, sintesi apparentemente inconciliabile eppur vera tra le percussioni di Davide, letteralmente seduto sul suo strumento in strettissima simbiosi con il basso di Pietro, ed il piano di Fabrizio che riempie gli spazi lasciati liberi da Raffaella.

THE PLACE, 2011 - martelive.it
Pivirama: psichedelia liquida, ispirazione anni settanta con forti tendenze al post rock. In formazione ridotta, i Pivirama, capitanati da Raffaella Daino (voce e chitarra - ndr), hanno dato solo un assaggio delle loro potenzialità mostrando come in trio (voce, violino e tastiera) è possibile 20110216-DSC_5752_copyregalare alle orecchie di chi è affezionato all'elettronica intrisa di rock un momento di ascolto raffinato. In rassegna quattro tracce. La prima, tratta dal secondo lavoro dei Pivirama, "I love U + set the controls for the heart of the sun", così come il secondo brano, "Lost". Il set si conclude con "Quello che sembra", tratto dal primo disco autoprodotto "Cosa Sembra" e infine "War", che scopre una carta del nuovo CD di prossima uscita. Sperimentare è la chiave, ma con quel lucido distacco che raccoglie a sè tutta l'intimità della musica psichedelica. Gotici senza dubbio, elettronici e onirici per racchiudere la loro musica in parole di senso.


FANTASY LANE, il 3' album:

 Il lavoro si ispira all’avventura on the road vissuta durante il primo tour britannico, una settimana in viaggio da nord a sud, dal mare alle foreste dell’hinterland, a bordo di uno scassato schoolbus degli anni ’90 carico di strumenti e guidato da un road manager olandese, dormendo negli ostelli e suonando in locali prestigiosi come il Boston Arms Music Room di Londra e l’Asylum di Birmingham ma anche in semi-bettole di periferia. Il risultato sono 10 brani in inglese ed in italiano con una buona dose di atmosfere “Fantasy Rock”, psych e post rock, nella migliore tradizione Pivirama, ma con qualche sottile venatura pop...

"Fantasy Lane" racconta un mondo visionario, psicotico ed onirico e partendo dalle atmosfere industrial metropolitane del brano d’esordio si inoltra lungo sentieri rock venati di pop, creando via via atmosfere sempre più dilatate, electro e sognanti.
Si parte con SICK, brano di protesta particolarmente apprezzato da Music for Occupy, movimento newyorkese che sostiene Occupy Wall Street, e si cambia subito registro, con il pop rock con finale psichedelico ‘70s di brani come JUST FOR A WHILE, racconto di una logorante storia d’amore vissuta davvero. Con l’uso dell’italiano che ogni tanto fa capolino in un disco prevalentemente in inglese, si passa a disegnare la difficile quanto magica condizione del musicista ai tempi di crisi della cultura, in SONICAMENTE, l’orrore della guerra, sadico gioco per adulti che diventa trappola mortale per i bambini, in WAR, giocando con i cambi di tempo e il rock psych e storto in FANTASY e il grunge di I AM MINE, denuncia contro il machismo illuso di chi crede di possedere una donna e la tratta come fosse un oggetto. Poi ci si immerge nelle atmosfere sempre piu’ dilatate e oniriche con CALLING – rivisitazione electro di “LOST” tratto dal 2’ album - e DIFFERENCE, con il suo rap a sorpresa. Infine, inaspettata, una preghiera d Madre Teresa di Calcutta adagiata su una eterea base electro trip hop.. Bonus track una versione unplugged di WAR eseguita negli studi di Demo in Concert su Radio1 Rai.










RECENSIONI

EXITWELL
 " una piccola perla di album, un capolavoro di sonorità pop, rock, psichedeliche che come in un caleidoscopio si intrecciano tra di loro a perfezione dando vita a 10 brani gradevoli e piacevolmente fruibili come tante piccole sorsate di un buon vino nostrano dal bouquet particolarmente ricco e strutturato." 

The BIBLE of METAL
 “Un album che richiama l'underground psychedelic rock di stampo britannico/europeo della seconda metà degli anni sessanta, accostato con un cospicuo ed intelligente utilizzo di elettronica/ambient ed una voce pulita da brivido. Con Fantasy Lane i Pivirama possono dir di aver fatto un piccolo miracolo di composizione: orecchiabile, ipnotico, seducente; una vera e propria dimostrazione di fantasia come di rado si possa udire. Un album da ascoltare obbligatoriamente per tutti gli amanti del genere.”

Soundsbehindthecorner:
.."la giusta sintesi tra sensualità, tecnica, istinto animale, un morbo onirico che si incontra nelle vite vissute dell’underground senza smarrire quel pizzico di personalità... Sonorità live-oriented, trame nevrotiche alternate a momenti di forte intimità espressiva, le dieci tracce dell’album non si nascondono ed ogni mezzo voluto per dimostrare la faretra piena di frecce acute, pungenti, testi in inglese ma ottime liriche anche con l’idioma natale.
“SonicaMente”, un brano che avrebbero potuto scrivere i Delta V nel periodo più lisergico, influenzato dagli States newyorkesi di club acidi per arti senza proiezioni definitive, un brano che s’inoltra nel soundscape notturno della riflessione ad alta voce, da centellinare tra le stasi in cui la voce si addolcisce e le nevrosi di rincalzo, “Fantasy” in successione ne è l’aspetto anglofono più introverso ancora, lunare nel basso, corrotto da una tastiera in sottofondo che ne altera il romanticismo trasportandolo nel regno dell’altrove emotivo......... Ora tocca a voi: incontrare i Pivirama è una vera scoperta per allargare scenari indie stanchi e stancanti, innalzati su falsi piedestalli da lobbie mascherate da indipendenze troppo speso fasulle, nella band capitolina la freschezza del sound ‘garage’ ha ancora il profumo dell’avanguardia rock non votata alla vendita scontata.

GRANDIPALLEDIFUOCO:
"Affascinante e oscuro, scarno ed efficace. Maturi e consapevoli, tra suggestioni psichedeliche e ammiccamenti pop, suggestionano felicemente l'ascoltatore catapultandolo in un vortice di cupa bellezza, abbagliando il mood notturno col chiarore della melodia, un disco intimista, un viaggio onirico che non può che deliziare... A partire dalla solenne e sinuosa nell'incedere "Sick"  dalle sfumature retrò e dal ritornello appiccicoso "i don't want you", da segnalare l'ottimo intermezzo strumentale coi synth in evidenza, si prosegue con "Just for a while": con le sue aperture melodiche nel ritornello, "SonicaMente ": lucida e amara nel testo "e non sento niente tengo la frequenza e mi ritrovo in un labirinto sonico"evocativa col suo uso calzante dell'elettronica, "War" con le chitarre elettriche in evidenza, suggestiva e intensa dal piglio quasi doorsiano nel ritornello, ripresa sul finale anche dal  live unplugged a Radio 1 Rai - Demo in Concert", ottima anche questa versione, il brano a nostro modo di vedere migliore della raccolta insieme a "Fantasy" suadente, con un'ottima parte finale con un crescendo strumentale col pianoforte in primo piano "lost in my mind"... "I am mine" è la traccia più sporca, più rock e diretta, anche nel testo e quindi sono ancora le chitarre elettriche protagoniste, taglienti ed efficaci. "Difference" è una ballad con tanto di intermezzo rap "ciò che conta veramente... veramente non pensavo allo spessore del conto corrente"ad opera di Claudio "Keyo" Ognibene, "Calling" altra ballad cupa e preziosa, (ripresa da Lost del precedente lavoro) alternando ancora una volta italiano e inglese: " aspettero' che torni il giorno e non me ne andro' finchè la nebbia non si dissolva e preghero' che la luce sciolga il gelo"" Mom theresa": un discorso di Madre Teresa, su base electro ambient, breve e suggestiva chiude di fatto l'album."

ROCKAMBULA:
Fantasy Lane è il numero tre di una immaginazione artistica che sale vertiginosamente per espandersi e stimolare un ascolto “con la testa tra le nuvole ed il cuore zavorrato dentro”,  summa stilistica di cambiamenti e rivoluzioni interiori, voli pindarici ed atterraggi intimi che si travestono da sogni e sensibilità decadente, lo sguardo ed il broncio di un’artista che privilegia stare  sopra ai sintetizzatori, sopra un pop screziato, sopra a chitarre e tasti di piano per vedere dall’alto in basso la volontà sospesa della sua melodia trasversale. Straordinariamente culturale e  –meraviglia – fuori sincrono dalle piste battute dell’indie-nulla, il disco regge confronti e ascolti plurimi, arrivo, ripartenza, approdo e di nuovo volo di una bruciante sorpresa che spalanca l’ascolto, sottomettendolo.

IL MEGAFONO.ORG:
Un’atmosfera fantastica, un mondo completamente fluttuante in mezzo a sonorità psichedeliche, ma nel quale si subisce contemporaneamente l’urto di vibrazioni rock. È un universo sereno e incantato, in cui si soggiorna con piacere grazie alla spensieratezza che si percepisce in tutto l’ambiente. Vi diamo il benvenuto nel personale universo musicale generato e plasmato da una artista italiana: Pivirama.
10 tracce dalle quali sgorgano quasi sempre melodie e riff che si aggirano intorno a quello che è lo stile post-rock, con qualche venatura di pop e noise. Un album in cui l’ascoltatore viene metaforicamente accompagnato dalla musica lungo un sentiero di fantasia,dove i sogni personali sembrano concretizzarsi e far parte della realtà, una passeggiata durante la quale pare sia possibile accantonare ogni tipo di problematica e catapultarsi in un’atmosfera beata e soave.
Un disco, dunque, di ottima qualità che decreta un altro step importante nella carriera di Pivirama, un’artista che ha dimostrato “fantasia” anche in ambito compositivo, proponendo nel suo lavoro un genere piacevole, capace di soddisfare le esigenze di diverse tipologie di ascoltatori, ma che comunque, grazie al criterio musicale di cui è adornata ogni singola canzone, non sfocia mai nel commerciale.
5/3 PALERMO @ PALAB "RIVOGLIAMO DEMO TOUR"  

















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ENGLISH BIO

Fantasy Lane is third album by PIVIRAMA. Led by female lead singer, guitarist and songwriter Raffaella Daino, it mixes the dark and cold atmosphere of smoky pubs and clubs with the warm Mediterranean feel of their Italian homeland. Weaving emotional and loose vocal and guitar soundscapes drenched in lyrical frank sexual openness, sordid erotica and dark alley romance on top of a tight platform built by bass and drums. Sometimes the musical spectrum of the band is mixed with angst laden yet sometimes delicate violin and/or keyboards. Glitter and Psychedelica of the 20th Century! While working on their third album, Pivirama is playing the songs from Cosa sembra, debut album, and In My Mind, the 2nd one, appreciated for its experimental attitude.

In May 2012 PIVIRAMA embarked on their first UK tour playing gigs in London, Birmingham, Gloucester, Ilfracombe, Coleford

PIVIRAMA recently won the Think Tank Music Award "Next Gen" assigned by Steve Zuckerman (who won 2 Grammies for producing the cd LES PAUL & FRIENDS). Inspired by the likes of PJ HARVEY and PATTY SMITH, PIVIRAMA ignores the boundaries of music styles and comfortably switches from Blues, Jazz, Soul, Americana, Folk and Traditional Italian Music, to Psychedelica, Garage Rock, Classic Rock, Guitar Noise and to Ambient Trip and Dark Trance. Before fantasy Lane  PIVIRAMA has released two cd’s: "COSA SEMBRA" (2004) and “IN MY MIND” (2009).

"COSA SEMBRA" mainly has an alternative pop punk feel to it vaguely resembling bands such as BLONDIE and THE GO GO’s with some songs breaking this pattern.
“Quello Che Sembra”, “Censurami” and “Lost” have a distinct SONIC YOUTH influence with the adding of a haunting electric violin.

“IN MY MIND” has a more psychedelic feel with also a bit of trip- hop mixed in. The title track “In My Mind” and “To be continued” have some affiliation with bands such as PORTISHEAD and BJORK whilst “I Love You”, “Al Grey”, “Toxic Girl” and “Love Affair” more lean towards PJ HARVEY and SONIC YOUTH..

PIVIRAMA live has the same feel as the good times of bands from the 70’s. All the songs are interpreted in a different way, depending of the feel of the band (and/or line-up), the venue, the audience or even the outside temperature. Sometimes the songs will be played close to the recorded versions and sometimes almost unrecognizable without losing their strength. Good to mention is that singer, guitarist and main songwriter Raffaella Daino is performing acoustically very often onstage and is being invited to perform at several TV and radio shows all over Italy. In 2010 Italian TV Music Box dedicated to her a Documentary. As well as PIVIRAMA songs, she plays compositions written for her first solo cd. Raffaella Daino will continue performing both with PIVIRAMA and as a solo artist.


             The band has been performing in more than 100 gigs in the past 2 years also sharing the stage with famous artists such as  AFTERHOURS, AFRICA UNITE, GIORGIO CANALI PATTI PRAVO and even with international artists as ROBERT PLANT and  ARTHUR MILES.

 Pivirama is also being invited to take part to several tv and radio shows all over Italy. Now, Raffaella is also working on her new album, the third in her career, the first as a solo artist…
               

they also say about us in italy:

radio1rai: " a brilliant rock band enriched by the vocals of a rock lady and an hypnotyc violin…           A strong impact experimental rock; an incredibly beautiful electro-underground made of research, amazing vocal  intrepratation. This work confirms talent and original sound of Pivirama band "

raro!: “dreamy atmospheres, a special voice, an experimental attitude makes this band surely one of the most interesting italian band of the past few years…” kronic: “a great impact sound… pivirama move very well between pop and noise balancing melodies and psichedelic openings …a surprising debut album, much above the average of independent productions”.

                  VIDEOS  on http://www.youtube.com/pivirama
WEBSITE: HTTP://PIVIRAMA.BLOGSPOT.COM

Management THORO by Patrick Houtermans – UK
INTERVISTE E REPORT LIVE:

IL FATTO QUOTIDIANO 


REPORT SUL LIVE NEL CARCERE DI REBIBBIA

“Questa è dedicata a chi vede solo il grigio delle pareti, con l’augurio che possa al più presto tornare a guardare tutti i colori che ci sono là fuori”. Ecco come esordisce per presentare il secondo brano, All grey, che ha unito definitivamente tutti in un’ovazione generale. Dopo c’è Lost, altra canzone tratta dal lor secondo album,In My Mind. Poi concludono con Fantasy e War, due brani diversi tra loro, ma caratterizzati da innovazione e ricerca. I Pivirama sono un gruppo che si presenta con un indie che sperimenta e va oltre, è un assemblage di sonorità diverse, perché amano innovare, sperimentare, mescolando psichedelica e post rock."..

DOPO AVER ASCOLTATO L'AMMALIANTE FANTASY LANE, ECCOMI A FARE DUE CHIACCHIERE CON RAFFAELLA DAINO DEI NOSTRANI PIVIRAMA!

Ciao Raffaella e benvenuta tra le pagine di The Bible of Metal!
 Grazie a te e della bellissima recensione! Sono lusingata, l'hai definito "un miracolo di composizione: orecchiabile, ipnotico, seducente; una vera e propria dimostrazione di fantasia " e non avrei potuto desiderare di leggere nulla di diverso. Dici che a volte siamo anche sfacciatamentepop? Sicuramente più di In mymind, lavoro sperimentale psicotico che sfuggiva ad ogni regola.. Ma non abbiamo rinunciato, anche nei pezzi più tendenti al pop, ad una vena psych.... vedi il synth finale di Just for a while :)

Si dice che il terzo album sia quello della svolta, tu come vivi questo traguardo?
Mah, quando produci musica in modo indipendente,  non ci sono canoni da rispettare o aspettative da soddisfare,  più che della svolta direi forse  della maturità. E' un album che mi rappresenta, di cui mi prendo al 100% le responsabilità, rispetto ai lavori precedenti, in cui anche la fase di composizione oltre che di arrangiamento era frutto di  ore di prove e improvvisazione con la band. Questo lavoro invece è nato a casa mia, tra le tende viola e le paillettes della mia stanza della musica, con le valvole del mio fender accese o con le corde vecchie della chitarra acustica (che pigramente cambio troppo di rado, anche perché  preferisco il suono che esce da corde quasi arrugginite piuttosto che nuove e squillanti) e poi naturalmente è stato arrangiato con i miei musicisti e perfezionato in studio.

Immaginato abbiate lavorato duramente a Fantasy Lane...
Beh di solito quando esce un album stai gia' lavorando a quello nuovo, e io ho cominciato a buttar giu' le idee mentre usciva In My Mind. E' stato un lavoro a distanza, sull'asse Roma Sciacca.  quindi, più che duro è stato lungo. I brani li abbiamo testati a lungo da l vivo, suonandoli in chiave a volte electro-acustica a volte industrial-distorta, e di ritorno dal tour inglese ci siamo decisi a fissare le idee e decidere la forma definitiva. Abbiamo registrato molte tracce mie, di voce e chitarra, ma anche i bassi di Pietro Mammone e i piano e synth di Renzo Barbara nei nostri home studio, a Roma, e poi il resto del lavoro lo abbiamo completato al Minerva Studio di Sciacca con la produzione artistica di Tony Truncali, il quale pazientemente ha accolto tutte le mie richieste e cambiato suoni e mix fino a quando non sono stata completamente soddisfatta!

C'è un brano di questo nuovo album a cui sei particolarmente legata?
Tutte creature mie sono (alla sicula)!!! Amo soprattutto l'emozione che mi procura  WAR ogni volta che la ascolto e la suono dal vivo, per il pathos che vivo e per il testo, i tempi storti  e  e parole sognanti  di Fantasy, l'atmosfera di Sonicamente, la rabbia sprezzante di Sick.

C'è invece un brano che ti ha fatto decidere che un giorno avresti fatto la musicista?
Forse il concerto dei Pink Floyd  che andai a vedere a Roma nel lontanissimo '94.....

Di cosa parla esattamente Sick?
E' un brano duro, violento, di sdegno e di protesta, che con attitudine sprezzante rifiuta ogni forma di oppressione... Ovviamente è una protesta ideale, un modo per urlare la rabbia  e tentare di star meglio .....

Idee per il domani...?
A volte vorrei che il presente si cristallizzasse, vorrei continuare a girare l'Italia lungo i viali della Fantasia come sto facendo in questo periodo e leggere recensioni belle come quelle che stanno arrivando.. A giugno siamo stati in Basilicata per due date,  in Sicilia per il Palermo Pride e un radio tour, venerdi 28 saremo a Roma, al C.s.a. La Torre, sabato 29 suoniamo con Mario Venuti a Serre (Salermo) e ad agosto torniamo sui palchi siciliani, l'1 al dedalo Festival di Caltabellotta e il 2 al Mojo di Agrigento, e a settembre di nuovo a Roma.  E tutto questo è reso possibile anche grazie agli straordinari musicisti che mi accompagnano Pietro Mammone al basso, Fabrizio Vivarelli al piano e synth, Joe Nacucchi alla batteria.

Siamo in chiusura, vorresti lasciare un messaggio ai nostri lettori?
Venite a farvi un giro sui Viali della Fantasia..... Dispensiamo lisergiche onde sonore che vi faranno sognare, senza controindicazioni!  E se non potete esserci fisicamente.... Seguiteci su youtube o su blogspot. I due siti sono costantemente aggiornati con i videoclip e i video dei nostri concerti :). E se volete il disco, si puo' scaricare da iTunes o riceverlo a casa con una mail a pivirama@hotmail.it.

Ho detto tutto? Ciaooooooooo. E grazie. 
 
INTERVISTE
"Maturi e consapevoli, tra suggestioni psichedeliche e ammiccamenti pop, su un impianto post rock di base, con sonorità tipicamente inglesi", così abbiamo scritto nella recensione... del resto il terzo album è il lavoro della maturità per antonomasia, partendo da questo presupposto... come è nato e cresciuto Fantasy Lane?


Ti ringrazio, hai usato parole bellissime e sei entrato nello spirito dell’album, ascoltandolo con attenzione e scendendo in profondità per coglierne le sfumature! Ho scritto di recente su fb: un disco non e' solo impegno e investimento, e' lavoro, fatica, notti insonni, ispirazione, dubbi, ripensamenti, cambiamenti, arrangiamenti, rivoluzioni, dubbi, dubbi, tanti dubbi... amore, passione, gioia e sofferenza, euforia, ebbrezza, estasi, esaltazione. E poi ancora dubbi e ripensamenti. Un estenuante processo creativo di costruzione e demolizione di una creatura che avra' le tue sembianze e portera' il tuo nome. Poi leggi recensioni cosi', e per fortuna come il 90% di quelle fin qui uscite, e capisci di essere stata capita! 
Fantasy Lane è nato di ritorno dal nostro primo tour inglese, dopo aver respirato la strana atmosfera vissuta nei locali in cui abbiamo suonato, alcuni prestigiosi, altre vere bettole di periferia, girando il Paese su un vecchissimo schoolbus e dormendo negli ostelli. Quanto alla gestazione.. beh posso dire che Fantasy Lane è la mia creatura “personale”, a differenza dei precedenti due album, nati dopo ore di prove e improvvisazione con la band, con cui suonavo anni fa a Palermo, la mia città natale, questo invece è un disco nato a casa, tra i miei ampli, i miei strumenti, le mie chitarre, i mie programmi di home recording. Ho scritto i testi, le musiche, lavorando con voce e chitarra, poi in studio ho scelto i suoni da utilizzare e deciso ogni dettaglio, scontrandomi spesso – e avendo sempre la meglio! - con il musicista produttore che lo ha registrato, Tony Truncali al Minerva Studio di Sciacca. La verità, e il motivo della mia ostinazione, è che sapevo esattamente come doveva suonare, come ogni brano doveva cominciare, finire ed evolversi, dove dovevano entrare i synth e dove i tempi dovevano diventare dispari! Ma in mezzo, tra la casa e lo studio, naturalmente c’e’ un fondamentale lavoro di costruzione e arrangiamento con la band, con i miei musicisti che mi accompagnano dal vivo, Pietro Mammone al basso, Joe Nak alla batteria, Renz al piano e synth, che dopo aver registrato Fantasy Lane ha dovuto cambiare strada, seguire i suoi progetti ed e’ stato sostituito dal genio industrial post rock di Fabrizio Vivarelli, con cui sto già iniziando a lavorare al quarto album (in italiano). 



Un lavoro intimo e onirico, di "cupa bellezza", a livello testuale può essere questa una chiave di volta per recepire l'album?

Beh non so. Ogni ascoltatore lo fa a suo modo, con i suoi strumenti e la sua sensibilità. Per me e’ un viaggio lungo i Viali della Fantasia attraverso temi sognanti e irreali, come in Fantasy o Calling, e argomenti duri e reali, come in WAR, l’orrore della guerra, sadico gioco per adulti che diventa trappola mortale per i bambini, o I AM MINE, denuncia contro il machismo illuso di chi crede di possedere una donna e la tratta come fosse un oggetto. 



Di War (che insieme a Fantasy è la nostra preferita), nell'album ci sono due versioni, è una traccia a cui tieni particolarmente evidentemente?

Sei il primo che scrive di preferire questa song, che io amo moltissimo. Nella versione demo c’era un feat di Martin Luther King , che poi ho deciso di togliere ma se vuoi sentirla te la mando! E’ un brano che mi emoziona, e che dal vivo urlo, nella parte in cui si chiede di scegliere da che parte stare, dalla parte dei bambini o della parte dei colpevoli, perche’ quando gli adulti giocano alla guerra, i bambini muoiono davvero. E musicalmente ho cercato di ricreare questo crescendo emotivo nel finale, con gli archi synth, i controcanti, e le chitarre eboe, la voce disperata… 



shake@grandipalledifuoco.com per War versione demo... grazie (emoticons ad libitum)... In Difference c'è un intermezzo rap (di Claudio "Keyo" Ognibene) e Calling è una ripresa di un vostro precedente brano, per non parlare di Mom Theresa"... è la trilogia a ben vedere che chiude l'album e sono scelte che ci sono piaciute tra l'altro, ci dici il come e il perché?

La scelta di inserire un rap in italiano in un brano inglese - Difference - dall’atmosfera cosi pigra e assonnata (con una voce rauca e bassa registrata a casa!) ha sorpreso molti, e non tutti l’hanno condivisa, ma a me sembrava assolutamente naturale. A volte le idee e l’ispirazione si impongono nella mente con una tale forza da non potervi resistere! Calling è nata da un’idea di Renz che ha rivisitato in chiave trip hop electro la mia vecchia Lost e su cui poi ho aggiunto un kazoo, inciso le chitarre e la voce, meta’ in inglese e meta’ in italiano. Mom Theresa invece è nata da una collaborazione con un artista toscano, Stiv; mi piaceva l’idea di chiudere un disco che parla di rabbia, di guerra, di follia con una preghiera di una donna santa e rivoluzionaria, Madre Teresa di Calcutta.



Come vedi lo stato attuale della musica italiana e chi ti piace o senti più affine in questo momento? "Sonicamente" a livello testuale è in parte riferibile a questo discorso in maniera più ampia? 

Sisi Sonicamente parla proprio della magica quanto difficile condizione del musicista, racconta di quanto frustrante sia sentirsi chiedere “che lavoro fai” rispondere” Il musicista” e sentire replicare dall’altra parte” Si vabbè ma che lavoro?” Ho scritto originariamente questo pezzo per una compilation dal titolo La musica è una cosa seria” prodotta nello stesso studio, il Minerva di Sciacca in cui ho registrato Fantasy Lane. Credevo fosse difficile, e che risultasse banale, scrivere in italiano di un tema come la musica e invece quel testo, nato in 5 minuti, l’ho amato da subito! 
La scena italiana attuale? Io resto legata alle vecchie storiche band della scena alternative – e ai loro vecchi album - come i Marlene Kuntz, gli Afterhours, i compianti Scisma. Il resto, le novità, mi deludono quasi sempre, non trovo originalità né consistenza.

Pivirama, Domino Harvey, a quanto un progetto a nome Raffaella Daino (tralasciando i live si intende)? 

Beh Pivirama è di fatto il mio pseudonimo. Lo uso anche quando suono da sola, è il mio passato, il mio bagaglio degli ultimi 13 anni. Pivirama è ormai un progetto, una famiglia allargata, piu’ che una band. E’ un collettivo fatto di diversi musicisti che mi accompagnano in giro per l’Italia nella veste ora acustica, ora electro, ora soft, ora elettrica e distorta. Una formula che mi permette di portare in giro la mia musica anche quando i miei musicisti “ufficiali” (che amo follemente) non possono seguirmi, e di arricchire il repertorio con nuove idee e arrangiare le canzoni con soluzioni sempre diverse! Domino Harvey invece e’ un progetto discografico nato con Tony Truncali (sempre lui!) che debutterà in autunno. 



Tu sei anche giornalista... anche piuttosto nota, come riesci a conciliare questo lavoro con le attività tipiche di una band, dai dischi ai live?

Premesso che il lavoro spesso mi fornisce spunti di ispirazione, mi permette di incontrare persone e imbattermi in storie talmente insolite ed interessanti che a volte non possono non diventare testi. Riesco a fare tutto perché in genere lavoro soltanto 8 ore al giorno e 5 giorni alla settimana, resta un sacco di tempo libero, che dedico a comporre, provare, trovare serate, gestire la mia musica da manager di me stessa.. In fondo, è solo questione di organizzazione! Ad esempio, adesso andro’ in Sicilia per le vacanze e ne approfitto per suonare in giro dalle mie parti e presentare Fantasy Lane. Sarò il 27 luglio a Sciaccart. Il 2 agosto al Mojo di Agrigento. Il 4 agosto a Marsala al Blues & WINE. Poi c’è una tappa del Dedalo Festival di Caltabellotta ancora da fissare. E chissà cos’altro Le sorprese, come le date, sono sempre dietro l’angolo, una tira l’altra.. 



Inglese o Italiano? (ma anche Siculo o Romano?)

Eheh. Tranne il romano, amo le lingue, all’università avevo anche studiato lo spagnolo e il francese e le userei tutte, queste lingue, perché sono suoni e quindi strumenti musicali oltre che mezzi di comunicazione. E’ la musica a scegliere di volta in volta quale idioma sarà piu’ adatto per quel tipo di melodia. E’ un gesto istintivo, non rifletto mai su quello che scrivo e difficilmente cambio quello che è venuto fuori in maniera spontanea

Tracklist: 1. Sick / 2. Just For A While / 3. SonicaMente / 4. War / 5. Fantasy / 6. I Am Mine / 7. Difference / 8. Calling / 9. Mom Theresa / 10. War -live unplugged at Radio 1 - "Demo in concert" 

Discografia:
Cosa Sembra (2004)
In My Mind (2009)
Fantasy Lane (2013)




ENGLISH BIO

PIVIRAMA led by Raffaella Daino -lead singer, guitarist and main songwriter- mixes the dark and cold atmosphere of smoky pubs and clubs with the warm Mediterranean feel of their Italian homeland. Weaving emotional and loose vocal and guitar soundscapes drenched in lyrical frank sexual openness, sordid erotica and dark alley romance on top of a tight platform built by bass and drums. Sometimes the musical spectrum of the band is mixed with angst laden yet sometimes delicate violin and/or keyboards. Glitter and Psychedelica of the 20th Century!

In May 2012 PIVIRAMA will embark on their first UK tour together with co- Roman Rock Latina VELKA. The two female fronted bands will play gigs in and around London, Brighton and Wales showing that Italy has a lot more grit, spit and rock 'n roll to offer on the female vocal front than LAURA PAUSINI and CRISTINA SCABBIA.

PIVIRAMA recently won the Think Tank Music Award "Next Gen" assigned by Steve Zuckerman (who won 2 Grammies for producing the cd LES PAUL & FRIENDS). Inspired by the likes of
PJ HARVEY and PATTY SMITH, PIVIRAMA ignores the boundaries of music styles and comfortably switches from Blues, Jazz, Soul, Americana, Folk and Traditional Italian Music, to Psychedelica, Garage Rock, Classic Rock, Guitar Noise and to Ambient Trip and Dark Trance. PIVIRAMA has released two cd's so far: "COSA SEMBRA" (2005) and "IN MY MIND" (2009).

"COSA SEMBRA" mainly has an alternative pop punk feel to it vaguely resembling bands such as BLONDIE and THE GO GO's with some songs breaking this pattern.
"Quello Che Sembra", "Censurami" and "Lost" have a distinct SONIC YOUTH influence with the adding of a haunting electric violin.

"IN MY MIND" has a more psychedelic feel with also a bit of trip- hop mixed in. The title track "In My Mind" and "To be continued" have some affiliation with bands such as PORTISHEAD and BJORK whilst "I Love You", "Al Grey", "Toxic Girl" and "Love Affair" more lean towards PJ HARVEY and SONIC YOUTH..

PIVIRAMA live has the same feel as the good times of bands from the 70's. All the songs are interpreted in a different way, depending of the feel of the band (and/or line-up), the venue, the audience or even the outside temperature. Sometimes the songs will be played close to the recorded versions and sometimes almost unrecognizable without loosing their strength. Good to mention is that singer, guitarist and main songwriter Raffaella Daino is performing acoustically very often onstage and is being invited to perform at several TV and radio shows all over Italy. In 2010 Italian TV Music Box dedicated to her a Documentary. As well as PIVIRAMA songs, she plays compositions written for her first solo cd. Raffaella Daino will continue performing both with PIVIRAMA and as a solo artist.


ITALIANO
Psycho post rock e paillettes. Un viaggio nel tempo, un ponte virtuale tra la psichedelia anni '70 a cui tanto la band si ispira e il post rock del nuovo secolo. Atmosfere che sembrano arrivare da un nord molto lontano, e che però sono inevitabilmente riscaldate dalla nostra mediterraneità..

Di ritorno dal primo tour in INGHILTERRA, sono cominciate le registrazioni del terzo album x la creatura indipendente e autogestita  della songwriter siciliana di nascita e romana di adozione Raffaella Daino, autrice di testi e musiche, cantante, chitarrista, produttrice, manager e factotum del progetto Pivirama che da band e’ diventata una famiglia allargata con musicisti e collaboratori in diverse città d’Italia. 

A gennaio 2012 la vittoria della tappa romana del festival Emozioni Sonore e nel 2010 3 Premi della Critica (Festival Augusto Daolio, Festival Io Racconto con Mogol e Music Think Tank assegnato da Steve Zuckerman (vincitore di 2 Grammy Awards per la produzione di Les Paul & Friends con Keith Richards, Sting ed Eric Clapton) All’attivo centinaia di live anche in apertura a SHANA MORRISON (Roma, The Place), PATTY PRAVO (Demo Rai Lady Award a Comiso), GIORGIO CANALI (Palermo), AFRICA UNITE (su ROCK TV), AFTERHOURS (Palermo), ARTHUR MILES (Lecce), ROBERT PLANT (Palermo, Sonica 2003). 

Un primo demo EHI U nel 2001 e poi il cd d'esordio COSA SEMBRA nel 2005 e IN MY MIND sbarcato negli Usa nel 2009 con RENAISSANCE Records e uscito in Italia con la no profit label UDU Records di Firenze. Ora un 3^ album in lavorazione, e di cui è già usito il singolo, con il relativo video, SonicaMente, riflessione intimista sul perdersi nel labirinto del fare musica, già trasmesso da Radio 1 Stereonotte. 

Un mix di rock ed elettronica, noise e melodia. Sperimentazione e ricerca sonora, per un intreccio di suoni, dissonanze e tappeti, in cui le chitarre distorte giocano con i synth, i violini e i campionamenti. Il disco è stato realizzato e prodotto da Raffaella Daino (voce, chitarre, testi e musiche) e Bjm Mario Bajardi ( sound engineering, piano, violino & synth). Il cd contiene anche la versione live di Love Affair trasmessa da Demo Radio 1 Rai e registrata al Ruffano Trend and Blues in Puglia, e il video di The City suonato dal vivo allo Spasimo di Palermo, in apertura agli Afterhours. MEDIA: IN MY MIND è stato presentato in radio e tv con una lunghissima serie di showcase, da RAINEW24 a FUORIPORTO su REDTV, da STEREONOTTE a FILES URBANI radio3 Rai a LA NOTTE DI RADIO1 e nelle radio private (Radio Popolare, Radio Rock, Radio Meridiano12, Radio Action etc)

 Anche la critica ha premiato l'auto produzione indie della band, giudicandola "un disco come pochi da consigliare a molti" (EXTRA) - dalle "atmosfere psicotico/psichedeliche con pezzi riuscitissimi" (XL Repubblica) - un disco "elegante, sofisticato, intimo, oscuro e profondo, contenente piccoli gioielli di rock sperimentale" (Artist and Bands) - “un gran disco, una massiccia presenza di psichedelia anni 70, elettronica e post rock moderno, voce divina e prestazione della band notevolissima” (Undergroundzine) - "un rock sperimentale di grande impatto sonoro ed emotivo, un electro-underground frutto di ricerca sonora e sperimentazione, intrigantemente bello" (Radio 1Rai) - un prodigio di sperimentazione rock" (MusicMap) - una voce "sensuale e indisciplinata" che "a volte ti avvolge altre ti violenta, sorprendendoti sempre", "arrangiamenti originali ed esotici, con l'utilizzo intelligente di violino ed elettronica e parti quasi jazzistiche del piano " (Loudvision) “ Un disco sensuale ed eclettico. L'essenzialità del rock e un approccio crepuscolare dettato da seducenti aperture psichedeliche regalano lampi d' irresistibilità sonora, tra suggestioni spaziali e fascino trip-hop, (Osservatori Esterni).




recensioni  In my mind
BLOW UP 2011
... nonostante le loro recenti affermazioni al festival Io racconto di Firenze e al Daolio di Sulmona per il pregevole lavoro sui testi in italiano, scelgono qui la strada di un rock psichedelico, espanso, di atmosfera sexy e gotica, rigorosamente cantato in inglese.
Molto fascinosa la scaletta, dominata dall'intensa vocalità di Raffaella. Si succedono brani di grande impatto quali Toxic Girl, Love Affair e il singolo I Love U.
Il pregio caratterizzante è la capacità dimostrata dalla formazione nel coniugare un pregevole appeal espressivo alla lucidità degli intenti, la spontaneità al rigore, e all'esperienza. Sentiremo ancora parlare di loro. voto 7.


Radio1RAI: “un rock sperimentale di grande impatto sonoro ed emotivo, un electro-underground frutto di ricerca sonora e sperimentazione, intrigantemente bello. Splendida l'esecuzione vocale. Un lavoro che conferma il talento e l'originalita' della band guidata da una rock lady..."

XL di REPUBBLICA -- 3 stelle Atmosfere ipno-psichedelicopsicotiche, da 4:48 del mattino ...... Vengono da Palermo e la loro Sicilia è poco folk e invece parecchio dark. La voce sempre lontana e in delay dà una forte impronta sensuale a tutte le tracce di In My Mind. Nove pezzi a volte troppo cerebrali, altre volte riuscitissimi, come la sognante Love Affair o la rabbiosa Lost...

ARTISTS &BANDS In my mind contiene piccoli gioielli di Rock sperimentale, in bilico tra sbandamenti Post e psichedelici conditi con una sana attitudine Indie. Dal beat ossessivo e oscuro di "I love u" passando dalla più onirica e sognante "All grey"" alle suggestioni al limite dell'Hard Rock di "Toxic girl" funziona tutto bene, anche se sono le chitarre liquide ed arpeggiate di "Lost" a svelare il cuore pulsante di questo disco, con la melodia sussurrata della Daino che ci introduce sino alle esplosioni sonore del ritornello, tra distorsioni e sporco rumore. Una proposta, cosi intima e cosi sofisticata allo stesso tempo, indubbiamente elegante, oscuro ma profondo, gelido ma caldo allo stesso tempo.

EXTRA L’atto di maturazione è certo, padroni delle loro armi sin dall’apertura mentre echeggiano gli echi più nordici e gotici celati nelle ipnotiche litanie dream-pop di Lost di grande effetto questa come la successiva title-track. Senza dubbio comunicative le formule ed arguti e sublimi i passaggi in scaletta capaci, di ricoprire vesti differenti senza perdere di vista il filo conduttore insomma, un disco come pochi e che consigliamo a molti!

MUSIC CLUB Bel disco questo dei Pivirama dalle atmosfere aperte e chitarre disordinate di i love u e all grey arrivo a "Love Affair" ... a dominare è la malinconia, le atmosfere si fanno sinistre, è un piano minimale a fare da spirito guida in questo cammino e le mie associazioni mentali mi fanno spuntare i nomi di Daisy Chainsaw e Cranes. ... a mio avviso i punti più alti dell'album, quelli in cui i Pivirama sembrano davvero eccellere senza necessariamente doversi uniformare ad alcuna banalità pop sono proprio questi: "Love Affair" e "Lost" su tutte. Il mio scellerato e consiglio? Continuate a spingere su questo pedale e lasciate perdere le chimere delle classifiche pop, non fanno affatto per voi. Ve lo dico così duramente perché magari vi rattristate e scrivete altri bei pezzi dark! ..

METAL SHOCK “I Pivirama succhiano linfa vitale dalla radice più crepuscolare e gotica di questa città, Palermo, così antipodale a sé stessa, riuscendo a inserire in una struttura concettuale in quintessenza, incline all'affermazione maiuscola dell'identità indie, una moltitudine nevrotica di accenni ed accenti psicotici post-elettronici. Si ascoltino l'iniziale "I love u", una sorta di versione vespertina dei Jane's Addiction con screziature Blonde Redhead dove Raffaella sembra parafrasare contemporaneamente Perry Farrell e Kazu Makino, e soprattutto la stupenda "Lost", la perla oscura del disco, il canto dream-pop di un cigno nero in cui la gioia di vivere è definitivamente sconfitta ed annichilita come un urlo disperato in una placenta di cristalli cibernetici. Un fottuto top demo.” ..

UNDERGROUNDZINE : voto 9,5 .. Un gran disco.... una massiccia presenza di psichedelia anni 70, elettronica e post rock moderno... voce divina e prestazione della band notevolissima.... un album in cui ogni canzone brilla di luce propria conferendo nel complesso un risultato di altissimo livello.... una band che merita una major.... scommettiamo che se fossero stranieri a quest'ora sarebbero già famosi?

MUSIC MAP : Un prodigio di sperimentazione rock.....un gruppo con capacità fuori dall'ordinario, con un rock robusto e ben strutturato, spesso psichedelico ed ancor più frequentemente underground e sperimentale...... melodie scarne ed aggressive che ti si appiciccano addosso... una voce che più che avvolgerti, ti colpisce, ti violenta. ..

LOUD VISION : un gruppo che ti sorprende..... con un mix di psichedelia, dark, rock ed elettronica .....tu pensi di ascoltare la linea vocale spesso seducente ed invece il cervello comincia a schizzare dietro alle partiture assurde di pianoforte o alle chitarre così indie .... La voce è indisciplinata e suadente, dotata di una giusta versatilità espressiva, sempre in contrasto/sintonia con le chitarre acide .... arrangiamenti originali ed esotici, con l'utilizzo intelligente di violino ed elettronica e parti quasi jazzistiche del piano che donano spessore e personalità.

ROCKAMBULA I rintocchi dissonanti del pianoforte e le pennellate psichedeliche del violino si fanno strada attraverso il muro sonoro di chitarra, rendendo ogni traccia interessante. Su tutto spicca la voce eterea e suggestiva di Raffaella Daino, in sapiente equilibrio fra Beth Gibbons, Bjork e Bilinda Butcher. Attraverso momenti irresistibili come "Toxic girl" e la title track, i Pivirama ci guidano in un viaggio che parte dagli anni'70, fa tappa nei '90 e punta dritto verso il futuro... .. 

MUSICALNEWS.COM: .. un sexy rock che in “Cosa Sembra” era promettente diamante grezzo e torna oggi a brillare vestito di nuova luce in In My Mind. La crescita professionale è evidente. In My Mind è un album studiato, perfezionista, costruito a dovere per stupire l’ascoltatore con l’emozione di 9 tracce intrise di singolare sensualità e sicurezza.

SONICBANDS.IT ..il rock di "in my mind" è avvolgente e conquista già dal primo ascolto ...maturazione sonora, brani concreti e ben congeniati per una resa complessiva d'impatto e piacevole. ...il loro rock si rifà all'underground italiano, con tanta psichedelia negli arrangiamenti e una cura per i particolari quasi maniacale. Rispetto al cd d'esordio Cosa Sembra, la band mostra maggiore personalità, la voce di raffaella si fa più sensuale e, da vera artista underground, non eccede nel protagonismo, così che il sound dei pivirama sia omogeneo e ben definito.









articolo: http://82.193.22.158/vxl/index.php?option=com_content&view=article&id=474:esce-la-compilation-della-rete-dei-festival&catid=17:notizie-flash&Itemid=4 link alla compilation di Music For Occupy New N.Y.

Nuove interviste: 2012: VELVET MUSIC HAPPY MONDAYS (in english:) 2011: FATTI ITALIANI:2010:

Estate 2012 LAZIO / UMBRIA / SICILIA


14 LUGLIO:  sono in finale al festival Controcorrente / e intanto e' partito uno dei contest su web, x votarmi basta un click senza iscrizione grazie!! http://www.musicacontrocorrente.it/partecipanti-2012/314-raffaella-daino 



 Le prime date dell' 13 luglio VITERBO: Caffeina Festival - con Renz Videodrome Pietro Mammone e Joe Kan

14 luglio Collicello d'Amelia - Terni : Raffa solo unplugged Finale del Festival ControCorrente

4 agosto PORTO PALO di MENFI, Raffa solo unplugged al Festival sotto le stelle

Tra il 3 e il 5 agosto: Raffa solo unplugged a CALTABELLOTTA, DEDALO FESTIVAL

10 agosto AGRIGENTO, Mojo: Pivirama + SBAND MACHINE con Vincenzo Bongiovì Alessandro Pusateri e Mirko Distefano






MAGGIO 2012: Pivirama Uk tour 2012 - Birmingham - Coleford - ILfracombe - Gloucester - London - a bordo di un vecchio e scassato SchoolBus carico di strumenti, drums, keys, bass, gtr, ampli che il nostro roadie Patrick ha trovato per noi. In giro per l'Uk partendo da Birmingham passando per Coleford, la Forest of Dean, poi sulla costa atlantica a Ilfracombe, Gloucester la città fantasma e della Cattedrale di Herry Potter e infine bagno di civiltà nella magica Londra. Sonno poco, ore di viaggio milioni, risate a tonnellate. Ero preoccupata della prova pubblico inglese nella patria del rock e invece i presenti hanno apprezzato piu' di quello che potessi immaginare. Pivirama + Velka + Patrick il nostro road manager PHOTOS
Ci siamo, inizano le prove del tour. E mercoledi  16 concerto di vigilia al JAILBREAK di ROMA!
16 MAG - ROMA - JAILBREAK
                   UK tour:
17th MAY – THE ASYLUM 2 - BIRMINGHAM
18th MAY - MAGNUMS - COLEFORD (FOREST OF DEAN)
19th MAY - BUDDY'S LIVE LOUNGE - ILFRACOMBE
20th MAY - DICK WHITTINGTON - GLOUCESTER
21st MAY - LONDON - CAMDEM FIDDLERS ELBOW


14 aprile
Dopo aver vinto la tappa di Roma a gennaio, ho conquistato un terzo posto alla finalissima  del Festival Emozioni Sonore  a Milano, Teatro Corridoni.
8 aprile
Bellissima serata super rock con i miei adorati amici The Rotten APples a Sciacca, a Pasqua.  Ecco la nostar versione di CREEP tra Chrissye Hinde e i Sex Pistols



 In May 2012 PIVIRAMA will embark on their first UK tour together with co- Roman Rock Latina VELKA. The two female fronted bands will play gigs in and around London, Brighton and Wales  ..
Prove di tour europeo per i Pivirama della songwriter romana di adozione ma siciliana di nascita Raffaella Daino, in partenza a maggio per il Regno Unito e a fine estate per il Centro/Nord Europa.

Intanto continua per i locali italiani il rodaggio dal vivo in chiave ora electro-acustica, ora elettrica, delle nuove composizioni che faranno parte del terzo disco e - con nuovi arrangiamenti - delle canzoni di Cosa Sembra, album d'esordio apprezzato per il mix di violini acustici e strumenti elettrici, e di In My Mind, uscito con Udu Records inItalia e Renaissance in US; un disco premiato dalla stampa specializzata e anche da giornali come XL Repubblica o Blow Up per le sue atmosfere dark/ipnotico/psicotiche e l'attitudine sperimentale.

I prossimi appuntamenti  la sera di Pasqua alla Skalunata di Sciacca.

A MAGGIO la partecipazione ad uno spettacolo di arte e musica al Teatro Colosseo di Roma e il 17 maggio la partenza per Londra.



ESCE IL NUOVO SINGOLO E VIDEO DEI PIVIRAMA, SONICAMENTE, GIA' IN PLAYLIST NELLE RADIO

Trasmesso da due programmi  di Radio1 Rai; Stereonotte e Demo, il video in onda nella rubrica Note del TG1

Girato al Castello Incantato di Sciacca, tra le teste scolpite nella pietra da Filippo Bentivegna, artista che in questo pezzo di terra bruciato dal sole della Sicilia sud occidentale visse, recluso, per decenni, prigioniero della sua (forse sana?) follia....

Teste che simboleggiano l'indifferenza di molti, in una società che spesso considera l'arte, la musica, la cultura in generale, come irrilevanti optional.

Ed e' questo il tema della canzone, anteprima dal terzo album Pivirama e inserita nella compilation "La musica è una cosa seria ", un album manifesto concepito x attirare l'attenzione sulla condizione del musicista, e che contiene i brani scritti apposta x l'occasione da un collettivo di artisti indipendenti siciliani e romani), realizzata dal Minerva Art di Sciacca.

Sound e melodie d'oltreoceano per un testo in italiano, riflessione intimista sul perdersi nel labirinto del fare musica. Un brano che segna il ritorno all'italiano e una virata verso il rock pop, (dopo due album di post rock psichedelico caratterizzati da sperimentazione, voci indisciplinate, atmosfere eteree, intrecci di violini e chitarre distorte su una potente base ritmica e l'uso abbondante di suoni electro).