In My Mind - 2' album

Songs and videos from IN MY MIND - 2nd Pivirama album

produced by Bjm Mario Bajardi and out in Usa and Italy

Per comprare i cd /  to bu y our cds please contact: pivirama@hotmail.it    
 

BLOW UP
... nonostante le loro recenti affermazioni al festival Io racconto di Firenze e al Daolio di Sulmona per il pregevole lavoro sui testi in italiano, scelgono qui la strada di un rock psichedelico, espanso, di atmosfera sexy e gotica, rigorosamente cantato in inglese.
Molto fascinosa la scaletta, dominata dall'intensa vocalità di Raffaella. Si succedono brani di grande impatto quali Toxic Girl, Love Affair e il singolo I Love U.
Il pregio caratterizzante è la capacità dimostrata dalla formazione nel coniugare un pregevole appeal espressivo alla lucidità degli intenti, la spontaneità al rigore, e all'esperienza. Sentiremo ancora parlare di loro. voto 7.

Radio1RAI: “un rock sperimentale di grande impatto sonoro ed emotivo, un electro-underground frutto di ricerca sonora e sperimentazione, intrigantemente bello. Splendida l'esecuzione vocale. Un lavoro che conferma il talento e l'originalita' della band guidata da una rock lady..." XL di REPUBBLICA -- 3 stelle Atmosfere ipno-psichedelicopsicotiche, da 4:48 del mattino ...... Vengono da Palermo e la loro Sicilia è poco folk e invece parecchio dark. La voce sempre lontana e in delay dà una forte impronta sensuale a tutte le tracce di In My Mind. Nove pezzi a volte troppo cerebrali, altre volte riuscitissimi, come la sognante Love Affair o la rabbiosa Lost... ARTISTS & BANDS In my mind contiene piccoli gioielli di Rock sperimentale, in bilico tra sbandamenti Post e psichedelici conditi con una sana attitudine Indie. Dal beat ossessivo e oscuro di "I love u" passando dalla più onirica e sognante "All grey"" alle suggestioni al limite dell'Hard Rock di "Toxic girl" funziona tutto bene, anche se sono le chitarre liquide ed arpeggiate di "Lost" a svelare il cuore pulsante di questo disco, con la melodia sussurrata della Daino che ci introduce sino alle esplosioni sonore del ritornello, tra distorsioni e sporco rumore. Una proposta, cosi intima e cosi sofisticata allo stesso tempo, indubbiamente elegante, oscuro ma profondo, gelido ma caldo allo stesso tempo. EXTRA L’atto di maturazione è certo, padroni delle loro armi sin dall’apertura mentre echeggiano gli echi più nordici e gotici celati nelle ipnotiche litanie dream-pop di Lost di grande effetto questa come la successiva title-track. Senza dubbio comunicative le formule ed arguti e sublimi i passaggi in scaletta capaci, di ricoprire vesti differenti senza perdere di vista il filo conduttore insomma, un disco come pochi e che consigliamo a molti! MUSIC CLUB Bel disco questo dei Pivirama dalle atmosfere aperte e chitarre disordinate di i love u e all grey arrivo a "Love Affair" ... a dominare è la malinconia, le atmosfere si fanno sinistre, è un piano minimale a fare da spirito guida in questo cammino e le mie associazioni mentali mi fanno spuntare i nomi di Daisy Chainsaw e Cranes. ... a mio avviso i punti più alti dell'album, quelli in cui i Pivirama sembrano davvero eccellere senza necessariamente doversi uniformare ad alcuna banalità pop sono proprio questi: "Love Affair" e "Lost" su tutte. Il mio scellerato e consiglio? Continuate a spingere su questo pedale e lasciate perdere le chimere delle classifiche pop, non fanno affatto per voi. Ve lo dico così duramente perché magari vi rattristate e scrivete altri bei pezzi dark! .. METAL SHOCK “I Pivirama succhiano linfa vitale dalla radice più crepuscolare e gotica di questa città, Palermo, così antipodale a sé stessa, riuscendo a inserire in una struttura concettuale in quintessenza, incline all'affermazione maiuscola dell'identità indie, una moltitudine nevrotica di accenni ed accenti psicotici post-elettronici. Si ascoltino l'iniziale "I love u", una sorta di versione vespertina dei Jane's Addiction con screziature Blonde Redhead dove Raffaella sembra parafrasare contemporaneamente Perry Farrell e Kazu Makino, e soprattutto la stupenda "Lost", la perla oscura del disco, il canto dream-pop di un cigno nero in cui la gioia di vivere è definitivamente sconfitta ed annichilita come un urlo disperato in una placenta di cristalli cibernetici. Un fottuto top demo.” .. UNDERGROUNDZINE : voto 9,5 .. Un gran disco.... una massiccia presenza di psichedelia anni 70, elettronica e post rock moderno... voce divina e prestazione della band notevolissima.... un album in cui ogni canzone brilla di luce propria conferendo nel complesso un risultato di altissimo livello.... una band che merita una major.... scommettiamo che se fossero stranieri a quest'ora sarebbero già famosi? MUSIC MAP : Un prodigio di sperimentazione rock.....un gruppo con capacità fuori dall'ordinario, con un rock robusto e ben strutturato, spesso psichedelico ed ancor più frequentemente underground e sperimentale...... melodie scarne ed aggressive che ti si appiciccano addosso... una voce che più che avvolgerti, ti colpisce, ti violenta. .. LOUD VISION : un gruppo che ti sorprende..... con un mix di psichedelia, dark, rock ed elettronica .....tu pensi di ascoltare la linea vocale spesso seducente ed invece il cervello comincia a schizzare dietro alle partiture assurde di pianoforte o alle chitarre così indie .... La voce è indisciplinata e suadente, dotata di una giusta versatilità espressiva, sempre in contrasto/sintonia con le chitarre acide .... arrangiamenti originali ed esotici, con l'utilizzo intelligente di violino ed elettronica e parti quasi jazzistiche del piano che donano spessore e personalità. ROCKAMBULA I rintocchi dissonanti del pianoforte e le pennellate psichedeliche del violino si fanno strada attraverso il muro sonoro di chitarra, rendendo ogni traccia interessante. Su tutto spicca la voce eterea e suggestiva di Raffaella Daino, in sapiente equilibrio fra Beth Gibbons, Bjork e Bilinda Butcher. Attraverso momenti irresistibili come "Toxic girl" e la title track, i Pivirama ci guidano in un viaggio che parte dagli anni'70, fa tappa nei '90 e punta dritto verso il futuro... .. 

 MUSICALNEWS.COM  un sexy rock che in “Cosa Sembra” era promettente diamante grezzo e torna oggi a brillare vestito di nuova luce in In My Mind. La crescita professionale è evidente. In My Mind è un album studiato, perfezionista, costruito a dovere per stupire l’ascoltatore con l’emozione di 9 tracce intrise di singolare sensualità e sicurezza.

SONIC BANDS.IT ..il rock di "in my mind" è avvolgente e conquista già dal primo ascolto ...maturazione sonora, brani concreti e ben congeniati per una resa complessiva d'impatto e piacevole. ...il loro rock si rifà all'underground italiano, con tanta psichedelia negli arrangiamenti e una cura per i particolari quasi maniacale. Rispetto al cd d'esordio Cosa Sembra, la band mostra maggiore personalità, la voce di raffaella si fa più sensuale e, da vera artista underground, non eccede nel protagonismo, così che il sound dei pivirama sia omogeneo e ben definito..