SENZA RETE, IL 4' ALBUM PIVIRAMA, DA GIUGNO 2017



Benvenuti nel magico e psichedelico mondo Pivirama ovvero la visione psych post rock della songwriter indipendente (voce, chitarra e autrice dei brani) Raffaella Daino.                                                                                      

Esce il 9 giugno con New Model Label il quarto album del progetto attivo da 17 anni tra la Sicilia e Roma, primo interamente in italiano, e primo disco non-rock del progetto.  

Suoni electro soft, nuovo stile e nuovo linguaggio, dopo anni di post rock per un album che scruta il mondo da un’angolazione insolita, tra scorci di realtà che ogni tanto fanno capolino in un cesto di fantasie,  con un tappeto di elettronica e arrangiamenti delicati, mantenendo un'atmosfera psichedelica e sognante.                                                                                                                                                                              

 I testi fluttuano sospesi tra il naif e l’onirico, divisi tra la realtà più dura e violenta e il più sognante dei mondi immaginari, raccontando in due brani il dramma dei profughi in viaggio disperato da un Sud del mondo dilaniato da guerre e dittature verso un nord Europa che ha smesso di accogliere e innalza muri e barriere (“Jungle, Frontiere chiuse” e “Dal deserto al mare”),  la decisione di dire basta a violenze e soprusi di un uomo padrone (“Arida”).  Ma anche la crisi d’identità dei cocci di bottiglia (“Sassi di vetro”) o le strane forme che assumono le nuvole di fumo sulle pareti di una staza chiusa (“Nuvole”) usando un linguaggio visionario quando racconta del difficile percorso di riscatto da un passato pesante nel tentativo di raggiungere l’agognata libertà (“E ora lei”) o la vita sospesa e a testa in giù di chi non teme una vita funambolica  senza punti di riferimento né certezze (“Senza Retee di contro l’eterna indecisione di chi finisce con il perdere tutto per l’incapacità di scegliere (“Asimmetrie”),  e - con ironia - lo sdoppiamento d'identità di chi ha un alter ego predominante, che crea caos e confusione, se non una personalità dissociata,  (“Alter Ego”).

Musicultura ha ascoltato alcuni di questi brani e scritto: "La scelta delle sonorità e il puntuale arrangiamento creano un'atmosfera suggestivamente sospesa, in cui il testo si snoda con naturalezza, invitando - e qui la pacatezza trasognante dell'interpretazione è d'aiuto - a un tipo di osservazione del mondo che va oltre la fiamma delle emozioni”.

All'attivo nel progetto Pivirama 3 precedenti album e la partecipazione a diverse compilation, le più recenti nel 2014, con il singolo SonicaMente inserito in Alternativamente, di Warning records in download su XL e nel vinile THE VINYL di LIVE AID.

Tanti gli showcase e le ospitate in vari programmi RAI di Radio 1, 2 e 3, e Rainews24 come Tempi Dispari, Demo, STEREONOTTE e Suoni d'Estate, e nelle radio private in Italia e all'estero.

Un centinaio di concerti, alternando una formazione acustico/elettronica ad una elettrica, e tra gli altri, un live nel carcere di Rebibbia, un tour di 5 date in UK, e tanti palchi divisi tra sud e nord con artisti come: Edoardo Bennato, Afterhours, Shana Morrison, Patty Pravo, Cristina Dona’, Mario Venuti, Africa Unite, Giorgio Canali.

3 premi della critica ai festival Augusto Daolio, Io Racconto e Music Think Tank.
Per la rivista  Classic Rock Pivirama è tra le realtà più interessanti della musica “invisibile”.

Hanno scritto dei precedenti lavori: "atmosfere ipnotico – psicotiche- psichedeliche da 4 del mattino (XL Repubblica)". "All’intensa vocalità, ai brani di grande impatto si aggiunge il pregio caratterizzante di sapere coniugare un pregevole appeal espressivo alla lucidità degli intenti, la spontaneità al rigore (BLOW UP). "Un’atmosfera fantastica, un mondo completamente fluttuante in mezzo a sonorità psichedeliche, ma nel quale si subisce contemporaneamente l’urto di vibrazioni rock." " Una piccola perla, un capolavoro di sonorità pop, rock, psichedeliche.." Un disco che merita ascolto attento e concentrato e che sarebbe solo un delitto perdersi!" "La giusta sintesi tra sensualità, tecnica, istinto animale." "Un piccolo miracolo di composizione: orecchiabile, ipnotico, seducente." "Straordinariamente culturale, spalanca l’ascolto, sottomettendolo." "Affascinante e oscuro, scarno ed efficace. Un vortice di cupa bellezza.."